La filosofia riguarda i concetti, ma non è i concetti. I teorici lavorano sui concetti. La filosofia lavora sui tipi di concetti. Questa è una nozione strana per la maggior parte delle persone. Ciò di cui ho bisogno di parlare è il tipo di concetto che stiamo sviluppando, un tipo di concetto che è davvero diverso da tutti i concetti che usiamo per lo più. (…)
Sono due i punti principali che voglio puntualizzare. Il primo è che per le cose viventi avete bisogno di un tipo di concetto in cui capite che nulla è. Ogni cosa di cui pensiamo “è”. Nulla che vive “è”.
Sempre è ed implica l’ulteriore. E’ ed implica. Mai solo è.
Sempre è ed ha una implicazione di qualcosa che non è ancora accaduta. E questo qualcosa-che-non-è-ancora-accaduto non è del tutto strutturato.
(G. Gendlin, Neuroscience, Attachment and Therapeutic Interventions. Boston, MA, 20-23 giugno 2007)